sabato 28 aprile 2012

Spring Time?

Diciamo pure la verità, non si capisce bene se sia arrivata la primavera oppure no.
Avevo già fatto il mio bel cambio armadio più di un mese fa con l'arrivo di quel caldo improvviso che aveva fregato un po' tutti noi...
Il tempo di stipare nel guardaroba della camera degli ospiti maglioncini e pantaloni pesanti che eccoti arrivare il freddo polare.
Non che non siamo abituati alle basse temperature qui a 1000 slm ma è stato come se qualcuno mi avesse buttato addosso un secchio di acqua gelata...
Insomma un conto è se fa freddo, un conto è darci l'illusione che sia finalmente finito e poi pam, anzi splasch.
E così in giro si vedevano diversi tipologie di approccio alla mezza stagione, chi imperturbato girava in maniche corte a 3 gradi...'chè tanto ormai non sto lì a rifare il lavoro di spacchetta e stira, chi piumino a -5 e piumino a +20 che così non si sbaglia...quello che tien fuori il freddo tien fuori anche il caldo...e chi come me ha ritolto i maglioni dall'armadio B, quello con le bustine per le farfalline. Tolti, ma solo il primo strato, 'che non avevo mica voglia di rifar tutto...e dunque abbinamenti improbabili e casuali e soprattutto scarpe estive, calzini e maglioni di lana e giacchine in tela vela.
Strepitoso...Ma fidatevi sono in buona compagnia :)
Oggi trenta gradi...dunque stasera di nuovo rivoluzione, sperando sia l'ultima.
Una cara signora mi ha dato le famose notizie delle cipolle, anzi dei gusci di noce che poi dicono la stessa cosa, appuntatevele che controlliamo a fine anno:
Maggio un po' umido, giugno idem, luglio e agosto umido (accidenti) settembre ottobre e novembre asciutto, dicembre umido e gennaio asciutto.
Ho saltato i mesi già passati ma vi assicuro che li avevano azzeccati... Misteri di s.paolo... :)
Dunque speriamo sia arrivata la primavera, il giardino dice di sì anche se non mangeremo albicocche quest'anno visto che la secchiata gelata ha bruciato anche i fiori che portava il mio alberello casalingo ma ci rifaremo con i cachi sperando che il mio esperimento dia davvero buoni frutti...

martedì 17 aprile 2012

Colore

Ci sono cose alle quali non si può rinunciare.
Per dir la verità sono davvero molte ad essere indispensabili o almeno a sembraci tali e di solito, fatalmente, sono quelle più costose sulle quali si poggia il nostro sguardo.
Non sempre però...
Nella mia lista di cose indispensabili cè un po' di tutto... un mix di oggetti sognati e trovati per caso, nei quali 'inciampiamo' guardando una vetrina sulla strada.
Li scegliamo perché ne abbiamo bisogno oppure solamente per che ci emozionano.
Sono tante le cose che determinano la scelta di cosa comprare oppure no.
Io scelgo quello che mi da emozione, quello che mi riempie prima gli occhi e poi il cuore, l'anima. Scelgo i miei oggetti per il COLORE, per il MATERIALE o semplicemente per il loro PROFUMO.

Amo il COLORE, quello denso. Quello che non è solo risultanza di riflessi e pigmenti ma fa vibrare qualcosa dentro di noi.
Amo il colore e amo ancor di più quando si mescola con un' altra nuance alla quale era naturalmente destinato. Quest'anno ho travato una serie di abbinamenti che mi hanno fatta davvero innamorare. Ho scoperto un tono di rosa così tenue da sembrar quasi corda ma che accostato ad un punto particolare di lino e incorniciato dal bianco sembra diventare una nuvola caduta dentro un barattolo di polvere di caramella.
Con i tre ho dipinto i muri della mia camera ed ogni volta che mi butto nel letto e alzo gli occhi sento quella vibrazione speciale che solo la magia può creare. Denso. Come il senso di pace che ne deriva.
Ma è appunto il bianco che lo rende meraviglia, che si rende termine di paragone e maestro.
Che lo fa vibrare e gli restituisce una luce che da solo non riuscirebbe a trasmettere.
Amo i colori perché sono tutto eppur non esistono. Non si possono toccare. Amo il bianco perchè è dentro di lui, dentro alla luce, che vivono tutti gli altri ... tutto il resto.

Un colore non si può descrivere, nè raccontare. Si può solo vivere.

È bianco sia.




 

venerdì 13 aprile 2012

All White Sweet Side

Eccomi qua, finalmente con il blog! All White Sweet Side, perché sia il lato più dolce del bianco, quello che ricorda non solo fogli bianchi sui quali disegnare ma anche barattoli di vernice, fiori profumati o panna fresca appena montata. Un diario scritto prima d'andare a letto, scritto con inchiostro digitale ma con pensieri e immagini reali che spero vi possano ispirare. Non potrò postar profumi ma qualcuno un giorno mi consigliò di trovare il tempo per annusare le rose...ed è questo il pensiero di stasera...trovate il tempo in modo che non sia tempo perduto...